MARIA ELISABETTA NOVELLO
SURSUM CORDA
Dal 24 gennaio al 16 febbraio 2017
MARIA ELISABETTA NOVELLO
SURSUM CORDA
Dal 24 gennaio al 16 febbraio 2017
Testo
Sursum corda è il tentativo di porre uno sguardo sulla realtà per farsi esperienza del reale.
Sursum corda vuole essere strumento per riflettere sullo spazio, sul tempo, sul luogo che intercorre tra lo spettatore e l’opera, tra me e l’altro.
Sursum corda è momento e spazio nel quale tra fruitore e opera si crea uno speciale rapporto, una conoscenza interiore, una possibilità d’interpretazione.
Sursum corda è l’opera che interagisce con il pubblico, con l’ambiente e con l’altro e che attraverso tale condivisione raggiunge il suo senso e la sua completezza.
Sursum corda è il dispositivo, l’opera, che cerca di attivare la coscienza critica individuale e collettiva > Maria Elisabetta Novello
Galleria Fumagalli presenta “Sursum corda”, mostra personale e azione di Maria Elisabetta Novello, con la collaborazione dei danzatori Roberto Cocconi e Luca Zampar. La pratica di Maria Elisabetta Novello, caratterizzata in particolar modo dall’uso della cenere con la quale genera forme e tracce segnate dalla memoria, accoglie un elemento effimero e fuggevole che porta in sé la fragilità del contemporaneo, la bellezza e l’instabilità dell’esistenza stessa.
L’opera è intesa come interstizio sociale e strumento di rivendicazione dell’essere artista, che si confronta col mondo detenendo l’incombenza e l’urgenza dell’individuo. Maria Elisabetta Novello agisce con segni precari e minimi su indizi di memoria antropologica privata e pubblica, sociale e relazionale. Raccoglie il suo materiale e lo restituisce attraversato da un’azione responsabile, con una nuova identità e una nuova immagine. “Sursum corda” nasce dall’interesse per gli spazi di confine (frontiere, soglie e limiti) e per l’ambivalenza che questi presuppongono nel segnare un passaggio. Con questo progettoMaria Elisabetta Novello vuole aprire i confini al proprio mondo interiore, a partire dalla consapevolezza dell’essere e delle azioni fondamentali che lo tengono in vita: il respiro, il battito del cuore e le emozioni. “Sursum corda” verrà inaugurata il 19 Gennaio con un’azione dal vivo dell’artista in collaborazione con i danzatori Roberto Cocconi e Luca Zampar, ripetuta anche il 20 e il 21 Gennaio. Nei giorni successivi, il video dell’azione verrà proiettato negli spazi della galleria, che si faranno contenitore di memoria accogliendo anche il materiale di documentazione del progetto, del processo e dell’azione: fogli, bozze, fotografie e materiale d’archivio raccolto durante la fase di preparazione, tra tracce audio, toni di auscultazione e appunti…
Maria Elisabetta Novello è nata nel 1974 a Vicenza e ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Venezia concludendo gli studi con una tesi in pittura. Vive e lavora a Udine. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero, tra le più recenti: 16° Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 2016; Casa Cavazzini Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Udine, 2015; VI edizione Premio della Fondazione VAF, Palazzo Della Penna, Perugia, 2014; Ambasciata Italiana di Brussels, 2013; Museo Civico G. Fattori ex Granai Villa Mimbelli, Livorno, 2012; San Fedele, Milano, 2010.
La compagnia Arearea, fondata da Roberto Cocconi nel 1992, è stata sempre aperta all’arrivo di nuovi danzatori e di artisti specializzati in altre discipline. Ora è guidata da un nucleo artistico stabile, formato da Marta Bevilacqua, Roberto Cocconi, Valentina Saggin e Luca Zampar. Le creazioni della compagnia si articolano nella doppia dimensione dello spettacolo teatrale e della performance negli spazi del quotidiano.
Testo
Sursum corda è il tentativo di porre uno sguardo sulla realtà per farsi esperienza del reale.
Sursum corda vuole essere strumento per riflettere sullo spazio, sul tempo, sul luogo che intercorre tra lo spettatore e l’opera, tra me e l’altro.
Sursum corda è momento e spazio nel quale tra fruitore e opera si crea uno speciale rapporto, una conoscenza interiore, una possibilità d’interpretazione.
Sursum corda è l’opera che interagisce con il pubblico, con l’ambiente e con l’altro e che attraverso tale condivisione raggiunge il suo senso e la sua completezza.
Sursum corda è il dispositivo, l’opera, che cerca di attivare la coscienza critica individuale e collettiva > Maria Elisabetta Novello
Galleria Fumagalli presenta “Sursum corda”, mostra personale e azione di Maria Elisabetta Novello, con la collaborazione dei danzatori Roberto Cocconi e Luca Zampar. La pratica di Maria Elisabetta Novello, caratterizzata in particolar modo dall’uso della cenere con la quale genera forme e tracce segnate dalla memoria, accoglie un elemento effimero e fuggevole che porta in sé la fragilità del contemporaneo, la bellezza e l’instabilità dell’esistenza stessa.
L’opera è intesa come interstizio sociale e strumento di rivendicazione dell’essere artista, che si confronta col mondo detenendo l’incombenza e l’urgenza dell’individuo. Maria Elisabetta Novello agisce con segni precari e minimi su indizi di memoria antropologica privata e pubblica, sociale e relazionale. Raccoglie il suo materiale e lo restituisce attraversato da un’azione responsabile, con una nuova identità e una nuova immagine. “Sursum corda” nasce dall’interesse per gli spazi di confine (frontiere, soglie e limiti) e per l’ambivalenza che questi presuppongono nel segnare un passaggio. Con questo progettoMaria Elisabetta Novello vuole aprire i confini al proprio mondo interiore, a partire dalla consapevolezza dell’essere e delle azioni fondamentali che lo tengono in vita: il respiro, il battito del cuore e le emozioni. “Sursum corda” verrà inaugurata il 19 Gennaio con un’azione dal vivo dell’artista in collaborazione con i danzatori Roberto Cocconi e Luca Zampar, ripetuta anche il 20 e il 21 Gennaio. Nei giorni successivi, il video dell’azione verrà proiettato negli spazi della galleria, che si faranno contenitore di memoria accogliendo anche il materiale di documentazione del progetto, del processo e dell’azione: fogli, bozze, fotografie e materiale d’archivio raccolto durante la fase di preparazione, tra tracce audio, toni di auscultazione e appunti…
Maria Elisabetta Novello è nata nel 1974 a Vicenza e ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Venezia concludendo gli studi con una tesi in pittura. Vive e lavora a Udine. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero, tra le più recenti: 16° Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 2016; Casa Cavazzini Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Udine, 2015; VI edizione Premio della Fondazione VAF, Palazzo Della Penna, Perugia, 2014; Ambasciata Italiana di Brussels, 2013; Museo Civico G. Fattori ex Granai Villa Mimbelli, Livorno, 2012; San Fedele, Milano, 2010.
La compagnia Arearea, fondata da Roberto Cocconi nel 1992, è stata sempre aperta all’arrivo di nuovi danzatori e di artisti specializzati in altre discipline. Ora è guidata da un nucleo artistico stabile, formato da Marta Bevilacqua, Roberto Cocconi, Valentina Saggin e Luca Zampar. Le creazioni della compagnia si articolano nella doppia dimensione dello spettacolo teatrale e della performance negli spazi del quotidiano.
Vedute
Vedute
Press
exibart.com
24 febbraio 2017
“Maria Elisabetta Novello, Sursum Corda. Galleria Fumagalli, Milano”
askanews.it
23 gennaio 2017
“Batte il cuore dell’arte: un’azione di Maria Elisabetta Novello”
Press
exibart.com
24 febbraio 2017
“Maria Elisabetta Novello, Sursum Corda. Galleria Fumagalli, Milano”
askanews.it
23 gennaio 2017
“Batte il cuore dell’arte: un’azione di Maria Elisabetta Novello”