Dopo la prima esaustiva mostra di Keith Sonnier tenutasi nel 1994, il Kunstmuseum St. Gallen ospita la personale “Catching the Light: Sending and Receiving – Early Sculptures and Videos” che si concentra su film e opere video dal 1968 al 1977. Oltre all’attività pionieristica di esplorazione del mezzo video, Keith Sonnier descrive processi di percezione del suono e della luce, attraverso materiali trasparenti e soprattutto l’uso della luce al neon e fluorescente.

A cura di Roland Wäspe
Kunstmuseum St.Gallen (CH)
6 aprile – 20 ottobre 2019