La pubblicazione accompagna la prima mostra personale in Galleria Fumagalli a Bergamo dell’artista francese Claude Viallat tenutasi ad aprile/maggio 2003. Il libro raccoglie una selezione di immagini delle opere presentate in mostra, una serie di grandi tele colorate disseminate dalle “impronte” tipiche della pittura dell’artista, assieme a una documentazione fotografica d’archivio e ai testi di Luca Massimo Barbero, “Dipingere l’impensabile”, e di Annamaria Maggi, “La pittura ricostruita in anti-forme”.
La pubblicazione accompagna la prima mostra personale in Galleria Fumagalli a Bergamo dell’artista francese Claude Viallat tenutasi ad aprile/maggio 2003. Il libro raccoglie una selezione di immagini delle opere presentate in mostra, una serie di grandi tele colorate disseminate dalle “impronte” tipiche della pittura dell’artista, assieme a una documentazione fotografica d’archivio e ai testi di Luca Massimo Barbero, “Dipingere l’impensabile”, e di Annamaria Maggi, “La pittura ricostruita in anti-forme”.