JANNIS KOUNELLIS (2011)

By 14 Febbraio 2011 Libri, Jannis Kounellis

JANNIS KOUNELLIS

2011

Testi: Franco Fanelli
Progetto a cura di: Galleria Fumagalli
Lingua: Italiano / Inglese
Formato: 21x25 cm
Pagine: 93
Edizioni: Silvana Editoriale
Anno: 2011

Richiedi disponibilità

Il catalogo documenta le due mostre dedicate a Jannis Kounellis tenutesi alla Galleria Fumagalli di Bergamo e all’Ex Oratorio di San Lupo dal 23 maggio al 26 settembre 2009, quest’ultima realizzata dal Museo Diocesano Adriano Bernareggi. In galleria l’artista espone 20 coppie gemelle, giustapposte, di lastre di ferro, ciascuna lastra di due metri d’altezza per novanta centimetri di larghezza ovvero la misura del letto più volte utilizzata in chiave di rapporto tra l’opera e l’esistenza umana. Ogni coppia, premuti da altre due lastre di ferro strettamente imbullonate, accoglie due cappotti neri. All’Ex Oratorio di San Lupo, Kounellis ricopre il pavimento con una distesa di cappotti neri, ciascuno dotato di cappello e un paio di scarpe, sovrastata da una croce di ferro osservabile affacciandosi dalle finestre al piano terreno o dalla galleria-matroneo.

JANNIS KOUNELLIS

2011

Testi: Franco Fanelli
Progetto a cura di: Galleria Fumagalli
Lingua: Italiano / Inglese
Formato: 21x25 cm
Pagine: 93
Edizioni: Silvana Editoriale
Anno: 2011

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Il catalogo documenta le due mostre dedicate a Jannis Kounellis tenutesi alla Galleria Fumagalli di Bergamo e all’Ex Oratorio di San Lupo dal 23 maggio al 26 settembre 2009, quest’ultima realizzata dal Museo Diocesano Adriano Bernareggi. In galleria l’artista espone 20 coppie gemelle, giustapposte, di lastre di ferro, ciascuna lastra di due metri d’altezza per novanta centimetri di larghezza ovvero la misura del letto più volte utilizzata in chiave di rapporto tra l’opera e l’esistenza umana. Ogni coppia, premuti da altre due lastre di ferro strettamente imbullonate, accoglie due cappotti neri. All’Ex Oratorio di San Lupo, Kounellis ricopre il pavimento con una distesa di cappotti neri, ciascuno dotato di cappello e un paio di scarpe, sovrastata da una croce di ferro osservabile affacciandosi dalle finestre al piano terreno o dalla galleria-matroneo.

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