AGOSTINO BONALUMI – L’ESPERIENZA SPAZIALE

By 16 Marzo 2004 Mostre, Agostino Bonalumi

AGOSTINO BONALUMI

L'ESPERIENZA SPAZIALE
Dal 16 marzo al 24 aprile 2004

AGOSTINO BONALUMI

L'ESPERIENZA SPAZIALE
Dal 16 marzo al 24 aprile 2004

Testo

Da poco conclusa la grande retrospettiva all’Institut Mathildenhöhe di Darmstadt, Agostino Bonalumi ripropone un grande lavoro realizzato per quell’occasione assieme a un’opera ambiente che evidenzia e sottolinea le linee di pensiero lungo le quali si è sviluppata la sua esperienza artistica. La mostra presenta la tela estroflessa di grandi dimensioni Bianco e Grigio, 2003, nella quale l’artista fa corrispondere due differenti momenti della sua ricerca. Riprendendo le esperienze degli anni ’70-’80, quando le soluzioni formali trovavano realizzazione da una progettualità d’impronta costruttivista, ma dove tuttavia l’elemento razionale si accompagnava a una meditata attenzione a problemi di “apparenza”, volge l’organizzazione formale dell’opera all’attualità della sua ricerca.

«Se il segno si disponeva per parallelismi e simmetrie cui contraddicevano controllati trascendimenti, ora ­ – spiega Bonalumi – è segno sciolto, liberato, allusivo del gesto e ancora allusivo di una mira alla costruzione. La monocromia sollecita la percezione alla notazione di labili variazioni tonali, annuncio di geometrie perturbate per il segno, il correre sotto traccia di un tondino di acciaio, che trattiene verso un intuibile interno all’opera o respinge la superficie». L’altro lavoro esposto è Opera Ambiente Giallo-Bianco appositamente progettato e realizzato per questa mostra. Si tratta di una nuova prova dell’interesse di Bonalumi per l’opera d’arte come dato e apparenza, razionalità ed espressione.

«La geometria dello spazio-ambiente e la costruzione astratta dello stesso spazio – sottolinea l’artista – sono sovrapposte con uno scarto di coincidenza, con l’intromissione di elementi percettivamente geometricamente precari». La mostra è accompagnata da una monografia a cura di Klaus Wolbert con testi di Klaus Wolbert, Gillo Dorfles e Marco Meneguzzo, in coedizione Galleria Fumagalli e Galleria Niccoli.

Testo

Da poco conclusa la grande retrospettiva all’Institut Mathildenhöhe di Darmstadt, Agostino Bonalumi ripropone un grande lavoro realizzato per quell’occasione assieme a un’opera ambiente che evidenzia e sottolinea le linee di pensiero lungo le quali si è sviluppata la sua esperienza artistica. La mostra presenta la tela estroflessa di grandi dimensioni Bianco e Grigio, 2003, nella quale l’artista fa corrispondere due differenti momenti della sua ricerca. Riprendendo le esperienze degli anni ’70-’80, quando le soluzioni formali trovavano realizzazione da una progettualità d’impronta costruttivista, ma dove tuttavia l’elemento razionale si accompagnava a una meditata attenzione a problemi di “apparenza”, volge l’organizzazione formale dell’opera all’attualità della sua ricerca.

«Se il segno si disponeva per parallelismi e simmetrie cui contraddicevano controllati trascendimenti, ora ­ – spiega Bonalumi – è segno sciolto, liberato, allusivo del gesto e ancora allusivo di una mira alla costruzione. La monocromia sollecita la percezione alla notazione di labili variazioni tonali, annuncio di geometrie perturbate per il segno, il correre sotto traccia di un tondino di acciaio, che trattiene verso un intuibile interno all’opera o respinge la superficie». L’altro lavoro esposto è Opera Ambiente Giallo-Bianco appositamente progettato e realizzato per questa mostra. Si tratta di una nuova prova dell’interesse di Bonalumi per l’opera d’arte come dato e apparenza, razionalità ed espressione.

«La geometria dello spazio-ambiente e la costruzione astratta dello stesso spazio – sottolinea l’artista – sono sovrapposte con uno scarto di coincidenza, con l’intromissione di elementi percettivamente geometricamente precari». La mostra è accompagnata da una monografia a cura di Klaus Wolbert con testi di Klaus Wolbert, Gillo Dorfles e Marco Meneguzzo, in coedizione Galleria Fumagalli e Galleria Niccoli.

Vedute

Agostino Bonalumi, L'esperienza spaziale, 2004
Agostino Bonalumi, L’esperienza spaziale, 2004
Galleria Fumagalli Bergamo
Agostino Bonalumi, L'esperienza spaziale, 2004
Agostino Bonalumi, L’esperienza spaziale, 2004
Galleria Fumagalli Bergamo
Agostino Bonalumi, L'esperienza spaziale, 2004
Agostino Bonalumi, L’esperienza spaziale, 2004
Galleria Fumagalli Bergamo
Agostino Bonalumi, L'esperienza spaziale, 2004
Agostino Bonalumi, L’esperienza spaziale, 2004
Galleria Fumagalli Bergamo
Agostino Bonalumi, L'esperienza spaziale, 2004
Agostino Bonalumi, L’esperienza spaziale, 2004
Galleria Fumagalli Bergamo

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