Mattia Bosco

By 14 Giugno 2016 Artisti

MATTIA BOSCO

MATTIA BOSCO

Biografia

Mattia Bosco nasce a Milano nel 1976 da un famiglia di pittori. Vive e lavora tra Milano e le montagne dell’Ossola, in Piemonte, che rappresentano per lui un laboratorio a cielo aperto dove reperire e selezionare la materia prima per i suoi lavori. Scultore dalla formazione filosofica, il suo lavoro parte dalla considerazione della materia come un qualcosa in cui il processo formale è già in atto. L’artista non inventa nuove forme, bensì si adatta alle conformazioni già esistenti, assecondando l’evoluzione geologica della pietra e le stagioni vegetative del legno. Così, grazie all’intervento scultoreo, la forma affiora quasi naturalmente.

Mattia Bosco nel 2014 è stato tra i finalisti del XV Premio Cairo, e nel 2012 è arrivato secondo ex aequo al Premio Fondazione Henraux.
Le sue opere sono state esposte in diverse istituzioni italiane ed estere quali: Palazzo Borromeo, Milano (2019); ex Cimitero di San Pietro in Vincoli, Torino (2018); Mars, Milano (2017); Museo Diocesano, Milano (2015, 2008); Triennale Design Museum, Milano (2013); Limewharf, Londra (2013); Chiesa di S. Stefano, Milano (2007). Tra le esposizioni ambientali: Frieze Sculpture Park, Londra (2015); Country Unlimited, Cascina Maria (2018, 2017); Dolomiti Contemporanee, Pieve di Cadore (2017) e Casso (2014); Museo del Marmo, Carrara (2014).

Tra le mostre collettive in istituzioni internazionali: Ex Essiccatoio, Gagliano del Capo (2019); Palazzo Mediceo, Serravezza (2018); Museum Tinguely, Basel (2015); Camec, La Spezia (2015); Triennale Design Museum, Milano (2010); La Permanente, Milano (2009).
La sua collaborazione con Galleria Fumagalli inizia nel 2018, la sua prima bi-personale assieme a Filippo Armellin è del 2019, “In Origine”, accompagnata da un catalogo con un testo di Angela Madesani. Nel 2022 le sue opere sono state incluse nella quarta e nella sesta mostra del programma espositivo “MY30YEARS – Coherency in Diversity”, interamente curato da Lóránd Hegyi.

Visualizza curriculum →

Biografia

Mattia Bosco nasce a Milano nel 1976 da un famiglia di pittori. Vive e lavora tra Milano e le montagne dell’Ossola, in Piemonte, che rappresentano per lui un laboratorio a cielo aperto dove reperire e selezionare la materia prima per i suoi lavori. Scultore dalla formazione filosofica, il suo lavoro parte dalla considerazione della materia come un qualcosa in cui il processo formale è già in atto. L’artista non inventa nuove forme, bensì si adatta alle conformazioni già esistenti, assecondando l’evoluzione geologica della pietra e le stagioni vegetative del legno. Così, grazie all’intervento scultoreo, la forma affiora quasi naturalmente.

Mattia Bosco nel 2014 è stato tra i finalisti del XV Premio Cairo, e nel 2012 è arrivato secondo ex aequo al Premio Fondazione Henraux.
Le sue opere sono state esposte in diverse istituzioni italiane ed estere quali: Palazzo Borromeo, Milano (2019); ex Cimitero di San Pietro in Vincoli, Torino (2018); Mars, Milano (2017); Museo Diocesano, Milano (2015, 2008); Triennale Design Museum, Milano (2013); Limewharf, Londra (2013); Chiesa di S. Stefano, Milano (2007). Tra le esposizioni ambientali: Frieze Sculpture Park, Londra (2015); Country Unlimited, Cascina Maria (2018, 2017); Dolomiti Contemporanee, Pieve di Cadore (2017) e Casso (2014); Museo del Marmo, Carrara (2014).

Tra le mostre collettive in istituzioni internazionali: Ex Essiccatoio, Gagliano del Capo (2019); Palazzo Mediceo, Serravezza (2018); Museum Tinguely, Basel (2015); Camec, La Spezia (2015); Triennale Design Museum, Milano (2010); La Permanente, Milano (2009).
La sua collaborazione con Galleria Fumagalli inizia nel 2018, la sua prima bi-personale assieme a Filippo Armellin è del 2019, “In Origine”, accompagnata da un catalogo con un testo di Angela Madesani. Nel 2022 le sue opere sono state incluse nella quarta e nella sesta mostra del programma espositivo “MY30YEARS – Coherency in Diversity”, interamente curato da Lóránd Hegyi.

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Opere

Mattia Bosco, Untitled, 2016. Marmo palissandro nero e ferro, 85x73x25 cm
Mattia Bosco, Untitled, 2016
Marmo palissandro nero e ferro, 85x73x25 cm
Mattia Bosco, Kòra (3), 2016. Marmo palissandro, 161x36x68 cm
Mattia Bosco, Kòra (3), 2016
Marmo palissandro, 161x36x68 cm
Mattia Bosco, Sezione aurea, 2016. Marmo palissandro e foglia d'oro, 77x39,5x3 cm
Mattia Bosco, Sezione aurea, 2016
Marmo palissandro e foglia d'oro, 77x39,5x3 cm
Mattia Bosco, Sezione aurea, 2016. Marmo palissandro e foglia d'oro, 45x38x7 cm
Mattia Bosco, Sezione aurea, 2016
Marmo palissandro e foglia d'oro, 45x38x7 cm
Mattia Bosco, Sezione Aurea, 2022, 113x84x48 cm
Mattia Bosco, Sezione aurea, 2022
Marmo palissandro e foglia d'oro, 113x84x48 cm
Mattia Bosco, Sezione Aurea, 2022, 137x75x45 cm
Mattia Bosco, Sezione aurea, 2022
Marmo palissandro e foglia d'oro, 137x75x45 cm
Mattia Bosco, Sezione Aurea, 2022, 137x75x45 cm
Mattia Bosco, Sezione aurea 39, 2022
Marmo palissandro e foglia d'oro, 52x37x16 cm
Mattia Bosco, Kore-Bardiglio, 2023
Mattia Bosco, Kore-Bardiglio, 2023
Marmo Bardiglio, 173x52x66 cm
Concretezza dell'essenzialità, Galleria Fumagalli, Milano, 2021. Foto courtesy Galleria Fumagalli (6)
Mattia Bosco, Futuro anteriore, 2022
Marmo palissandro, pittura a olio, 545x95x12 cm
Mattia Bosco, Porta del 1933, 2022. ©LucreziaRoda
Mattia Bosco, Porta del 1933, 2022
Legno di larice, foglia d'oro, 171,5x91,5x8 cm
Mattia Bosco, Untitled, 2022 ©LucreziaRoda_1
Mattia Bosco, Senza titolo, 2022
Legno di larice, foglia d'oro, 41,5x15,5x4 cm
Mattia Bosco, Untitled, 2022 ©LucreziaRoda_2
Mattia Bosco, Senza titolo, 2022
Legno di larice, foglia d'oro, 43,5x15,5x4 cm

Opere

Mattia Bosco, Untitled, 2016. Marmo palissandro nero e ferro, 85x73x25 cm

Mattia Bosco, Untitled, 2016. Marmo palissandro nero e ferro, 85x73x25 cm

Mattia Bosco, Kòra (3), 2016. Marmo palissandro, 161x36x68 cm

Mattia Bosco, Kòra (3), 2016. Marmo palissandro, 161x36x68 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea, 2016. Marmo palissandro e foglia d'oro, 77x39,5x3 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea, 2016. Marmo palissandro e foglia d'oro, 77x39,5x3 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea, 2016. Marmo palissandro e foglia d'oro, 45x38x7 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea, 2016. Marmo palissandro e foglia d'oro, 45x38x7 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea, 2022. Marmo palissandro e foglia d'oro, 113x84x48 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea, 2022. Marmo palissandro e foglia d'oro, 113x84x48 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea, 2022. Marmo palissandro e foglia d'oro, 137x75x45 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea, 2022. Marmo palissandro e foglia d'oro, 137x75x45 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea 39, 2022. Marmo palissandro e foglia d'oro, 52x37x16 cm

Mattia Bosco, Sezione aurea 39, 2022. Marmo palissandro e foglia d'oro, 52x37x16 cm

Mattia Bosco, Kore-Bardiglio, 2023. Marmo Bardiglio, 173x52x66 cm

Mattia Bosco, Kore-Bardiglio, 2023. Marmo Bardiglio, 173x52x66 cm

Mattia Bosco, Futuro anteriore, 2022. Marmo palissandro, pittura a olio, 545x95x12 cm

Mattia Bosco, Futuro anteriore, 2022. Marmo palissandro, pittura a olio, 545x95x12 cm

Mattia Bosco, Porta del 1933, 2022. Legno di larice, foglia d'oro, 171,5x91,5x8 cm

Mattia Bosco, Porta del 1933, 2022. Legno di larice, foglia d'oro, 171,5x91,5x8 cm

Mattia Bosco, Senza titolo, 2022. Legno di larice, foglia d'oro, 41,5x15,5x4 cm

Mattia Bosco, Senza titolo, 2022. Legno di larice, foglia d'oro, 41,5x15,5x4 cm

Mattia Bosco, Senza titolo, 2022. Legno di larice, foglia d'oro, 43,5x15,5x4 cm

Mattia Bosco, Senza titolo, 2022. Legno di larice, foglia d'oro, 43,5x15,5x4 cm

Press

Arte

Luglio 2019
“Marmo, ferro e oro per le sculture di Mattia Bosco”

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perimetro.eu

21 gennaio 2019
“Il cacciatore di pietre”

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exibart.com

25 settembre 2018
“Quando la pietra diventa tempo allo stato solido”

Leggi Articolo  →

duels.it

26 giugno 2015
“Alla scoperta del materico universo di Mattia Bosco”

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espoarte.net

18 aprile 2015
“Mattia Bosco: il fiorire della forma, l’irrompere della materia ”

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Press

Arte

Luglio 2019
“Marmo, ferro e oro per le sculture di Mattia Bosco”

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perimetro.eu

21 gennaio 2019
“Il cacciatore di pietre”

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exibart.com

25 settembre 2018
“Quando la pietra diventa tempo allo stato solido”

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duels.it

26 giugno 2015
“Alla scoperta del materico universo di Mattia Bosco”

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espoarte.net

18 aprile 2015
“Mattia Bosco: il fiorire della forma, l’irrompere della materia ”

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Mostre

MOSTRE PERSONALI

FILIPPO ARMELLIN | MATTIA BOSCO
In | Origine

Inaugurazione 16 aprile 2019
Dal 17 aprile al 20 luglio 2019

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MOSTRE COLLETTIVE

Questioning the Functionality

Inaugurazione 7 ottobre 2022
Dal 7 ottobre al 2 dicembre 2022

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Concretezza dell’essenzialità

Inaugurazione 16 febbraio 2022
Dal 17 febbraio al 29 aprile 2022

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Mostre

MOSTRE PERSONALI

FILIPPO ARMELLIN | MATTIA BOSCO
In | Origine

Inaugurazione 16 aprile 2019
Dal 17 aprile al 20 luglio 2019

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MOSTRE COLLETTIVE

Questioning the Functionality

Inaugurazione 7 ottobre 2022
Dal 7 ottobre al 2 dicembre 2022

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Concretezza dell’essenzialità

Inaugurazione 16 febbraio 2022
Dal 17 febbraio al 29 aprile 2022

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Istituzioni

Mattia Bosco

Il tempo è un bambino che gioca
Palazzo Borromeo, 2019
Ph. Filippo Armellin

Country Unlimited - Mattia Bosco, Letizia Cariello, Anne & Patrick Poirier

Mattia Bosco

Country Unlimited, Cascina Maria, Nicoletta Rusconi Art Projects
Agrate Conturbia, 2018
Ph. Lorenzo Palmieri

Mattia Bosco

Fiori violenti. Fototropismo verso la forma
Atipografia, Arzignano 2015

Istituzioni

Mattia Bosco

Il tempo è un bambino che gioca
Palazzo Borromeo, 2019
Ph. Filippo Armellin

Country Unlimited - Mattia Bosco, Letizia Cariello, Anne & Patrick Poirier

Mattia Bosco

Country Unlimited, Cascina Maria, Nicoletta Rusconi Art Projects
Agrate Conturbia, 2018
Ph. Lorenzo Palmieri

Mattia Bosco

Fiori violenti. Fototropismo verso la forma
Atipografia, Arzignano 2015

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